Quando il benessere si misura con la felicità (e non con la produttività)

“I soldi non fanno la felicità”, si dice. “Certo aiutano”, rispondono in molti.

Se il famoso detto, ad essere sinceri, nella società moderna abituata a misurare la felicità con la prosperità economica un po’ ci lascia spaesati, risulta del tutto veritiero in Bhutan.

In questo piccolo Stato montano dell’Asia, infatti, il benessere non si misura con il Pil, il Prodotto interno loro, ma con il Fil, la Felicità interna lorda.

Tutto merito di una nuova attenzione al vivere biologico.

In collaborazione con la Ong Gross National Happiness si sta pian piano realizzando un vero e proprio eco-villaggio, dotato di costruzioni all’apparenza tradizionali, ma estremamente tecnologiche e all’avanguardia dal punto di vista dell’ecosostenibilità e dell’autonomia energetica.

Ma come mai questa attenzione allo sviluppo alternativo alle pendici dell’Himalaya?

Tutto per dare una seconda opportunità lavorativa ai giovani, che così non si vedono costretti a migrare verso la capitale per lavorare, ma possono rimanere nei loro luoghi d’origine, mantenendo saldo il legame con le proprie radici e con i dettami buddisti.

foto da incredibilia.it