12 Agosto 2016
Non solo per le temperature registrate in estate. Tutto il 2015, infatti, è stato anomalo con temperature superiori alla norma e bassissime precipitazioni.
La colonnina di mercurio ha segnato una media di +1,58°C rispetto ai valori di riferimento, con picchi di 2,53°C in più in estate (al Nord si è arrivati a toccare un +4,3°C nel mese di luglio).
Se la Penisola era bollente, non è andata meglio all’acqua del mare. L’Adriatico ha segnato una media di 19,5°C, mentre lo Ionio addirittura di 21°C, con un +1,28°C totale rispetto alle medie.
Anche le piogge sono state nettamente inferiori, scendendo addirittura di 13 punti percentuale.
Peggio è andata nelle regioni del Centro e del Nord, dove è mancata a lungo anche la neve proprio nel pieno della stagione turistica natalizia.
Questo trend, purtroppo, non sembra essere un episodio isolato. Secondo gli studiosi del Centro Internazionale di Fisica Teorica “Abdus Salam” di Trieste, infatti, sembra che questa tendenza continuerà anche nei prossimi anni, portando a particolari sconvolgimenti climatici, tra cui alluvioni e piogge estive estremamente intense.