Può l'obesità essere un ostacolo nella ricerca di un lavoro?
Vi presentiamo la storia di Martina, 26enne di Prato, obesa per una grave disfunzione metabolica, discriminata nei colloqui di lavoro.
Può un problema di salute diventare un ostacolo per l’ottenimento di un lavoro? A quanto pare sì, soprattutto se si tratta di una malattia che pregiudica l’aspetto esteriore.
Lo sa bene Martina, ventiseienne di Prato, che ha denunciato a “La Repubblica” il trattamento riservatole dai selezionatori del personale a causa del suo peso.
Martina, infatti, non riesce a trovare lavoro perché obesa a causa di una disfunzione e durante i colloqui le vengono rivolte le domande e le “osservazioni” più assurde: «In un bar a pranzo la segretaria mi ha chiesto: sei sicura che questo sia il lavoro adatto per te? Ce la fai a camminare molto e a stare in piedi? Sai reggere la fatica? E poi il responsabile ha rincarato la dose: sei troppo grossa, non vorrei far scomodare i clienti per farti passare tra i tavoli».
Ogni colloquio per Martina si trasforma in un’umiliazione, motivo per cui ha voluto rendere pubblica la sua esperienza: «Per la strada le persone ridono di me, mi squadrano, sento chiacchiericci alle mie spalle, e a volte qualcuno che dice “Guarda che culo grosso che ha”. Io vorrei spiegare a tutti che l'obesità è una malattia. Non basta mangiare un po' meno e camminare di più per sconfiggerla, è una disfunzione metabolica grave. Di obesità si può morire, esattamente come si può morire di anoressia».
Nonostante un curriculum di tutto rispetto e la qualifica di segretaria aziendale, infatti, non riesce a trovare nessun’azienda disposta ad assumerla.
Anche i genitori della ragazza si sono spesso recati a chiedere spiegazioni, ricevendo spesso questa risposta: «Non se la prenda a male, ma sua figlia è troppo grossa».
Voi cose ne pensate di questa storia?
Una persona che soffre di obesità, per di più dovuta a una grave disfunzione metabolica, può ancora essere discriminata sul posto di lavoro per il suo aspetto e non per le sue conoscenze e competenze?