Da grande sarai un criminale? Te lo dice un test.

In Nuova Zelanda è stato svolto un test molto singolare su bambini di tre anni. Gli studiosi di tre diverse Università, la Duke University del North Carolina, l'ateneo di Otago di Dunedin e il King's College di Londra, hanno monitorato la vita e i comportamenti di 1.037 individui, dai 3 ai 38 anni, per valutare il loro sviluppo. Uno studio lungo 35 anni, minuzioso e scientifico, che ha dimostrato come il 20% del campione è stato responsabile dell'81% delle condanne penali e del 66% di richieste per le prestazioni socio-assistenziali. Non solo, lo stesso campione del 20% ha inoltre consumato il 75% dei medicinali di tutto il gruppo preso in esame, trascorrendo più della metà delle notti in ospedale e fumando sigarette per più della metà della vita.

La ricerca è stata svolta su bambini nati a Dunedin, in Nuova Zelanda, e gli studiosi hanno affermato che per scongiurare eventuali comportamenti “criminali” in futuro, cioè per non finire in quel 20%, è possibile svolgere un test analitico su bambini di 3 anni che ne valuta intelligenza, capacità motorie e linguaggio recettivo. In tal modo, si può prevedere con precisione il futuro del bambino, o almeno così afferma un professore del King's College: “Vi è una connessione molto forte tra i primi anni della vita dei bambini e dove vanno a finire” ha sottolineato il professor Avshalom Caspi, “C'è da dire che questi bambini, anzi, tutti i bambini, hanno bisogno di un sacco di risorse e attenzione e aiutarli può produrre anche un notevole ritorno economico una volta diventati adulti”.