Trainspotting 2: l'attesa sta per finire. A Edimburgo l'anteprima mondiale

Stesso regista, stessi attori - solo con qualche ruga in più - e stessa grande attesa di vedere “Trainspotting 2”, il sequel del film cult che 21 anni fa ha fatto registrare record ai botteghini e applausi tra la critica. Le uniche differenze rispetto al passato sono il vizio illegale che li accomuna, il porno, e il fatto che intanto Gran Bretagna si è trasformata in Brexit. Gli attori Ewan McGregor, Ewen Bremner, Jonny Lee Miller e Robert Carlyle, il regista Danny Boyle e tutto il cast al completo hanno partecipato alla prima mondiale a Edimburgo, in attesa di vederlo nei cinema italiani a partire dal 23 febbraio. Nelle sale britanniche, invece, uscirà venerdì 27 gennaio.

“Ci abbiamo messo tanto perché non c’era un buon testo. Soltanto un altro testo di Irvine Welsh (il romanzo “Porno”, pubblicato nel 2002) poteva essere all'altezza. Le sue storie sono assolutamente straordinarie. Avevamo bisogno di un testo perché John Hodge potesse fare un adattamento e finalmente produrre un secondo capitolo. Ma quando abbiamo avuto tra le mani il testo ho capito che eravamo pronti, che i 4 protagonisti erano pronti a tornare”, ha chiarito il regista Boyle.

La penna da cui tutto ha tratto ispirazione, lo scrittore scozzese Irvine Welsh, ha dichiarato di preferire questo secondo film “Il primo è una grande corsa di energia e mostra alla gente un mondo che molti non sapevano che esistesse al tempo, mentre il secondo è molto più stratificato, più profondo”.

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