TUTTO NEWS

Cina: furti di carta igienica nei bagni pubblici. Scanner facciali per combatterli

La carta igienica, a Pechino, è stata tolta dai bagni e viene erogata da una macchina che riconosce l’utente, per evitare che venga rubata.

Cina: furti di carta igienica nei bagni pubblici. Scanner facciali per combatterli

23 Marzo 2017

In Cina, a Pechino, sono esplosi i furti di carta igienica nei bagni pubblici ed il problema è diventato così serio, anche in termini economici, al punto che le autorità hanno introdotto degli scanner facciali ad alta tecnologia volti a contrastare l’attività dei ladri di carta igienica. Il funzionamento dei macchinari è semplice ma efficace: prima di entrare in bagno ci si pone davanti allo scanner, che eroga la razione di carta igienica consentita (pari a 60 centimetri). Se si tenta di prendere nuovamente altra carta lo scanner riconoscerà il viso e non ne assegnerà più, almeno non prima di nove minuti.

Nella capitale cinese, soprattutto nelle zone vicine al Tempio del Cielo, questo tipo di furti sono diventati all’ordine del giorno, creando problemi alle istituzioni locali, che hanno così deciso di rimuovere la carta igienica dalle toilette per evitare un eccessivo dispendio di risorse. Questa modalità tuttavia è ancora in via sperimentale: potrebbe sia essere confermata ed ampliata, sia ridotta o addirittura abolita. A deciderlo saranno le reazioni degli utenti che, per ora, sono divisi: c’è chi è entusiasta, chi invece si lamenta, affermando che 60 centimetri di carta, specie per determinati momenti, sono veramente pochi.

Photo credit: Twitter

Interviste

Radio 105 sempre con te!

Disponibile su