Cuoco sfruttato nel ristorante di Bastianich e Belen, “Lavoravo 17 ore al giorno”

Il mondo della ristorazione e dell'alta cucina sta vivendo un momento magico da qualche anno a questa parte. Non c'è rubrica di un quotidiano o trasmissione televisiva che non ne parli, e tra i nostri vip e personaggi noti sono spuntati decine e decine di cuochi. Sembra però che non è oro tutto quello che luccica, a giudicare dalla testimonianza di un cuoco. Durante un'inchiesta televisiva è stato infatti intervistato un ex cuoco del ristorante Ricci di Milano, di proprietà di Joe Bastianich e Belen Rodriguez, che ha denunciato di aver lavorato ben oltre le otto ore indicate nel contratto: “Ero assunto in regola, mi capitava di lavorare anche 16-17 ore al giorno ma mi pagavano per 8 ore al giorno. Ed era sistematico. Mi lamentavo? Certo, ma la risposta era che se non mi stava bene me ne potevo andare” ha riferito.

L'uomo, che è voluto rimanere anonimo, ha rincarato la dose: “Fino all'ultimo pensavo 'ci sono grossi personaggi, è impossibile essere trattato come negli altri ristoranti'. E invece la delusione è ancora più grande perché i personaggi sono più grandi” ha riferito. “Ti rendi conto che hanno giocato con la tua vita, non aprirò mai il mio ristorante. Ma non importa, quanti sogni ho bruciato ai miei figli senza che neanche si siano avvicinati, solo perché io ho voluto avvicinarmi al mio”.

Nel frattempo, dalla direzione del ristorante, smentiscono.