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Facebook: a breve un servizio di crowfunding per le campagne personali

Tutti potranno provare a reperire fondi, le campagne dovranno essere no-profit e servire per sostenere spese quali sanità e istruzione.

Facebook: a breve un servizio di crowfunding per le campagne personali

03 Aprile 2017

Il crowfunding è una pratica molto diffusa su Internet e consiste nella raccolta di denaro per molteplici cause, che vanno dall’aiuto a chi ha bisogno (a seguito di un disastro naturale, per esempio) al sostegno degli artisti, alla progettazione di prodotti e tanto altro. La grande novità in arrivo per il mondo del crowfunding riguarda Facebook: il social network più amato sta per lanciare una funzionalità che permetterà ai suoi utenti di lanciare piccole campagne no-profit per reperire denaro. Queste “collette” non dovranno riguardare cause a scopo di lucro ma potranno essere utilizzate, ad esempio, per spese sanitarie, di istruzione, per problemi legati a disastri naturali, per un funerale ecc. Il servizio si chiamerà Personal Fundraiser e, secondo quanto scritto sul blog di informazione di Facebook, l’obiettivo sarà quello di “Raccogliere fondi per se stessi, per un amico, un conoscente o per cause umanitarie”. La possibilità di utilizzo è riservata solo ai maggiorenni, e quest’esperimento del social partirà a breve, in via sperimentale, negli Stati Uniti.

Le donazioni saranno controllate e sicure, Facebook avrà ventiquattro ore di tempo per assicurarsi della bontà della campagna prima di approvarla. La tassazione prevista è del 6.9% e servirà soltanto a finanziare i costi di spesa per la gestione del servizio, gli amministratori dell’azienda hanno infatti affermato di non avere intenzione di guadagnare nulla da questa nuova funzione.

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