tutto news

L’amore romantico non esiste: parola di esperto

Non si tratta di passione, tormento o angoscia: l'amore vero è razionale. E anche un po’ noioso.

L’amore romantico non esiste: parola di esperto

07 Giugno 2017

Sentimentali di tutto il mondo tenetevi stretti, perché la notizia che stiamo per darvi potrebbe farvi l’effetto che fa ai bambini sapere che uno dei loro personaggi fantastici non esiste. Perché qui non è di Babbo Natale che parliamo, né di draghi o sirene, ma di quello che è il sentimento per eccellenza, l’amore, quello romantico e passionale che, anche se tormentato, ci fa sognare sin da quando siamo adolescenti. Ebbene, secondo uno psicologo spagnolo, l'amore romantico non esiste. L’esperto Iñaki Piñuel, docente all’Università di Alcalà de Henares, ha argomentato le sue tesi a riguardo nel suo libro “Le cinque trappole dell’amore”.

Secondo Piñuel l’idea dell’amore fornita dai media (film, libri, canzoni) sarebbe errata e distorta. In sostanza, abbiamo ricevuto un’educazione sentimentale tutt’altro che realistica, finendo per confondere l’amore con l’innamoramento. Quest’ultimo, infatti, dura orientativamente dai nove ai diciotto mesi, mentre l’amore, quello vero, continua. “Molte persone – spiega Piñuel - cercano di mantenere la sensazione di innamoramento in eterno, ma è un modo di comportarsi che alimenta uno stress emozionale sia individuale sia collettivo perché si sfoga in famiglia. In questo senso il tentativo di essere sempre innamorati diventa una dipendenza dannosa“. Invece, spiega lo psicologo, “Il vero amore è quello razionale: tranquillo, stabile e anche un po’ noioso. Sono tre tratti che molte persone, però, non vogliono affrontare

Perché allora ci viene descritto in modo diverso? Semplice: per l’industria dei media, l’amore passionale, forte e travolgente, sarebbe molto più attrattivo di un amore tranquillo, quasi noioso. Una situazione, questa, che non sarebbe affatto positiva: Piñuel ha infatti dimostrato, attraverso una serie di ricerche scientifiche relative al funzionamento dei neuroni specchio, che le persone prendono esempio dalle storie viste in film, libri e anche canzoni. Così imitano non solo gli atteggiamenti, ma anche i desideri di personaggi modello che però non sono reali. "I neuroni specchio si attivano quando si osservano i comportamenti altrui, e sono molto utili per apprendere, per imparare il linguaggio e assorbire la cultura altrui; tuttavia funzionano anche in caso di comportamenti non altrettanto virtuosi o addirittura violenti."

Ma quali sono le cinque trappole amorose citate nel titolo del libro dell’esperto? Quelle del rubacuori, del curioso impertinente, della missione impossibile (Don Giovanni e Messaline), della civettuola con il cattivo ragazzo e quella del martire dell'amore (la classica friendzone).

L’obiettivo dell’esperto è quello di tenerci alla larga da quei comportamenti distruttivi tipici dell’amore folle come la gelosia e la dipendenza, e di indicarci la strada verso un amore sano e sereno.

Interviste

Radio 105 sempre con te!

Disponibile su