Cane poliziotto licenziato: “Gioca coi criminali”

Si sa, quello del poliziotto non è un mestiere adatto a tutti. Un agente efficiente ha bisogno di carattere, coraggio, e soprattutto deve saper trovare la forza di essere sempre duro con chi infrange la legge. Questo vale anche se il poliziotto in questione è un cane.

Un cane? Sì, avete capito bene, e la storia che vi stiamo per raccontare ve lo confermerà: in Australia Gavel, dolce animale a quattro zampe, aveva davanti una gloriosa carriera nel mondo delle forze dell’ordine. Quando il suo futuro sembrava ormai scritto, la bestiola non è stata più ammessa nell’unità cinofila cui era destinata.

Perché? Cosa è successo? Semplice: mentre era in corso l’addestramento alcuni agenti vestivano i panni dei criminali ed al cucciolo toccava scagliarsi contro di essi, ma invece che attaccarli Gavel giocherellava con loro. Insomma, non proprio il tipico atteggiamento richiesto ad un poliziotto!

Il povero Gavel non conosce la cattiveria ed ha un animo troppo buono, e per tale ragione non è stato ritenuto idoneo a cacciare pericolosissimi fuorilegge. Così i suoi sogni di gloria sono andati tragicamente in frantumi.

Il cane però ha trovato ugualmente la sua fortuna perché il governatore del Queensland, stato dell’Australia, l’ha preso sotto la sua protezione ed ora è ufficialmente un cane della residenza governativa.

Un finale a lieto fine, per una storia tenerissima che ha commosso il web e ci ha ricordato ancora una volta tutta la bontà dei nostri amati amici a quattro zampe.

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