Nizza: addetto aeroporto aggredisce passeggero con bambino in braccio

Tra ritardi, code chilometriche, stress da partenza per le vacanze e un’allerta terrorismo che non accenna a diminuire, negli aeroporti internazionali i nervi sono sempre più tesi. Questa volta i protagonisti di uno spiacevole episodio avvenuto nello scalo di Nizza sono stati un impiegato, probabilmente della compagnia aerea easyJet, e un passeggero, in fila al check in con il bambino in braccio.

Ma ecco cosa è avvenuto: "L'uomo con il bambino, in attesa del volo per Londra in ritardo di 14 ore, si è avvicinato all'impiegato e gli ha detto qualcosa. Lui non ha risposto, ha fatto un sorrisetto e poi gli ha mollato un pugno sul volto", ha raccontato Arabella Arkwright, testimone dell’accaduto che ha scattato una foto e l’ha messa in rete. Solo a quel punto, tra passanti increduli e visibilmente agitati per la scena surreale, è intervenuto un altro uomo e ha trascinato via l'impiegato, prima di chiamare la polizia. Così, gli animi si sono calmati e la situazione si è ristabilita, dando la possibilità al volo in direzione Londra di partire senza ulteriori complicazioni. Inoltre, una volta imbarcatosi sull'aereo, l'uomo con il bambino è stato accolto dagli applausi degli altri passeggeri. 

EasyJet, comunque, dopo aver espresso preoccupazione per l’accaduto, si è subito affrettata a dichiarare, tramite una nota, che l’uomo "Lavora per un'azienda dell'aeroporto di Nizza, alla quale abbiamo chiesto subito spiegazioni", smentendo così il fatto che sia un suo impiegato.

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