Scambiano pianta velenosa per zafferano, muoiono due coniugi

Morire per una terribile disattenzione. Questo è successo a una coppia di Cona, in provincia di Venezia. Ai due è stata fatale l’ingestione della colchicina, un’erba velenosa che hanno scambiato per zafferano. La coppia voleva preparare un risotto allo zafferano ma in realtà, al posto della spezia, hanno utilizzato la colchicina, un estratto velenoso di una pianta bulbosa che è molto simile, appunto, allo zafferano. E così Giuseppe Agodi, 70 anni, e sua moglie Lorenza Frigatti, 69, sono deceduti a 10 giorni di distanza l’uno dall’altra.

La colchicina viene dalla famiglia delle Liliacee ed è molto rara sulle nostre Alpi ma con tutta probabilità la coppia veneta l’ha raccolta, scambiandola per zafferano, mentre era in vacanza a Folgaria, in Trentino. Agodi è morto subito dopo aver mangiato il risotto mentre la moglie è deceduta 10 giorni dopo in ospedale.

All’inizio la morte dell’uomo non ha destato sospetti e si pensava fosse stata causata da un infarto. Quando poi anche la moglie è stata ricoverata in ospedale con chiari sintomi di un avvelenamento allora i medici si sono insospettiti e hanno denunciato il fatto. La Procura di Padova ha così ordinato l’autopsia sul corpo dell’uomo, qui l’inquietante scoperta: Agodi è deceduto per avvelenamento da colchicina. Purtroppo le cure riservate alla moglie non sono state sufficienti e la Frigatti è morta qualche giorno dopo il ricovero in ospedale, dieci giorni dopo il marito.

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