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“Il mio Apple Watch mi ha salvato la vita!”, ecco l'incredibile storia
Il reporter americano James Green ha raccontato la sua storia sui social.
Il reporter 28enne americano, James Green, grazie all’Apple Watch si è salvato la vita.
Il ragazzo, a seguito di un’embolia polmonare, teneva costantemente monitorata la sua frequenza cardiaca tramite HeartWatch, un’applicazione dell’Apple Watch, in grado di comunicare quando i battiti non sono regolari.
Grazie ad una notifica (che segnalava una frequenza cardiaca al di sopra del suo standard), James Green ha capito che gli stava succedendo qualcosa di brutto e si è recato subito in ospedale.
Never thought a stupid lil wrist computer I bought 2 years ago would save my life. Saw my ❤️ rate go up, ended up being a pulmonary embolism pic.twitter.com/r97uRcX0En
— renata’s eyepatch (@_jamestgreen) 13 ottobre 2017
Aveva dei coaguli nel sangue e l’intervento tempestivo è stato fondamentale per salvarsi la vita.
Il reporter è sicuro: se non fosse stato per la notifica dell’applicazione della Apple, che l’ha spinto ad approfondire i suoi sintomi e a capire che non si trattasse di un semplice attacco di panico, oggi non sarebbe più in vita.
HeartWatch fu creta nel 2015 da David Walsh che, dopo la morte del padre a causa di un attacco cardiaco, decise di creare un’applicazione che potesse aiutare le persone con problemi cardiaci e afferma: “Alcuni medici la consigliano ai pazienti e quando mi giungono storie come questa mi sento commosso".