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24 Novembre 2017
Li ricorderà sicuramente come i gol più belli della sua vita: Ryan Colclough, esterno offensivo del Wigan classe 1994, dopo aver segnato due reti contro il Doncaster, si è fatto sostituire dal Mister per raggiungere la moglie in ospedale.
Cosa aveva di così tanto urgente da fare il calciatore? Veder nascere suo figlio e sentire il suo primo vagito.
Colclough, con la divisa della sua squadra ancora indosso, si è lanciato in una corsa forsennata (per fortuna i duri allenamenti calcistici servono sempre nella vita) per dare il benvenuto al suo secondo figlio, ed è riuscito ad arrivare in tempo in sala parto.
In occasione del match infrasettimanale contro il Doncaster, il manager della squadra, Paul Cook aveva deciso di fare affidamento proprio su Ryan Colclough, fiducioso delle sue capacità. Non è rimasto deluso, constatando la doppietta del giovane papà, che segnando il secondo gol intorno al 60′ minuto, ha mimato il gesto della culla (come il brasiliano Bebeto).
Con il risultato in cassaforte (3-0) e alla luce delle notizie arrivate nell'intervallo direttamente dall'ospedale, ecco allora che Colclough ha chiesto e ottenuto il cambio a mezz'ora dalla fine per poter raggiungere la moglie e il resto della sua famiglia in ospedale. Qui ha potuto assistere alla nascita del suo secondogenito e festeggiare una serata davvero eccezionale.
Il presidente della squadra, David Sharpe dopo il fischio finale ha raggiunto il calciatore per abbracciarlo personalmente. Ecco il post che il patron ha postato su Twitter, insieme alla foto di Colclough:
"Complimenti a Ryan Colclough che ha segnato una doppietta stasera nella nostra vittoria , prima di essere sostituito in tempo per vedere la nascita di suo figlio!".
Congrats to Ryan Colclough who scored a brace tonight in our win before being substituted to make it in time to see the birth of his son! pic.twitter.com/Efvjk9P3sw
— David Sharpe (@DavidSharpe91) 21 novembre 2017
Quale modo migliore di salutare il trionfale ingresso al mondo del bimbo, se non quello di sfoggiare la "divisa d’ordinanza" e i tacchetti?
Sappiamo che, con un tale messaggio subliminale, il destino del piccolo sarà già segnato.