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11 Dicembre 2017
L’allarme è stato lanciato dagli entomologi, che parlano addirittura di «Armageddon ecologico».
Il New York Times ha persino dedicato un intero servizio a questo problema: i moscerini sarebbero in via d’estinzione e lo dimostra il fatto che starebbero disertando in massa i parabrezza delle nostre automobili. Il traffico stradale ne esce visibilmente agevolato, certo, ma come la mettiamo per questi poveri insettini?
A scomparire sarebbero ben il 75 per cento dei moscerini.
Una ricerca pubblicata su Plos One, e condotta con centinaia di prove in 27 anni all’interno di 63 riserve sparse per il territorio tedesco, fa emergere questi dati allarmanti:
«In 30 anni sono scomparsi tre quarti degli insetti alati, dalle farfalle alle api. Il declino complessivo medio si aggira attorno al 76 per cento». Ma d’estate, quando le temperature si innalzano e fanno registrano i picchi più alti, si può arrivare fino all’82 per cento.
Sono proprio le variazioni climatiche ad essere annoverate fra le cause più probabili di questo fenomeno, come anche la trasformazione del paesaggio e la scomparsa delle foreste.
Secondo gli esperti, altri motivi importanti sono «la scarsità di cibo, i pesticidi utilizzati nell’agricoltura intensiva, la massiccia urbanizzazione di vaste aree rurali e le innumerevoli fonti di illuminazione notturna delle città».
Una gioia per le automobili e gli automobilisti? Aspettate a cantar vittoria, perché è l’intero ecosistema a farne le spese.
Dave Goulson dell’Università di Sussex ha spiegato:
«Gli insetti rappresentano i due terzi delle specie viventi sulla Terra e ora stanno vivendo un terribile declino. Se li perdiamo, tutto rischia di crollare. Stiamo rendendo inospitali tanti tratti di terra per la maggior parte degli esseri viventi, stiamo andando incontro ad un’Armageddon ecologica».
Per questo la Krefeld Entomological Society, il team di entomologi che si è occupato del problema, ha portato avanti un grande lavoro per mappare il territorio.
«Se sei un uccello che si ciba di insetti in quella particolare area, quattro quinti del tuo cibo sono scomparsi nel corso dell’ultimo quarto di secolo ed è sconcertante», ha aggiunto Goulson. Un dato che va ad intaccare l’intera catena alimentare.
Non importa che tu sia un volatile o un mammifero, in sostanza: la fame è una cosa seria. Ma ci sarà una soluzione a tutto ciò?