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Anna Mazzamauro rivela di essere stata picchiata da un collega su un set

L’attrice avrebbe riportato un danno permanente all’orecchio a seguito della violenza

Vi ricordate la signorina Silvani dei famosi film di Fantozzi? Il personaggio era interpretato da Anna Mazzamauro ed ha reso celebre quest’attrice.

Ora Anna ha rilasciato un’intervista rivelando, però, un episodio piuttosto spiacevole che le ha lasciato letteralmente il segno e che riguarda un film più recente, “Poveri ma ricchi” di Fausto Brizzi.

La Mazzamauro avrebbe fatto outing confessando che sul set del film ha subito violenza da uno degli attori.

In un’intervista ha, così, spiegato che per molto tempo non ha voluto parlare per paura.

Oltre a riportare conseguenze emotive, la donna ha ancora i segni fisici della violenza,  che le ha provocato danni all’orecchio.

“Quando ho subito una violenza, meglio dire quando sono stata picchiata sul set, sono stata zitta. Per paura. Capisco il terrore che una donna può provare” ha raccontato la Mazzamauro.

Il fatto risale a poco più di un anno fa.

“Stavamo girando e io sarei dovuta entrare in scena mentre gli altri erano tutti insieme ad esultare. Chiesi a Brizzi quale sarebbe stato il mio momento. Mi rispose che, stando dietro la porta, l’avrei capito da sola. Così, tranquillamente mi misi ad aspettare”.

Quando l’attrice è entrata in scena dicendo la sua battuta, la sua voce si è sovrapposta  a quella di un altro attore che non l’ha presa bene, anzi, ha perso le staffe picchiando e strattonando Anna.

Il colpo subito ha lacerato il menisco dell’orecchio dell’attrice, che ora deve portare un bite quando recita.

“Brizzi mi è stato molto vicino. I rappresentati della produzione mi hanno pregato di non far uscire la notizia per non danneggiare il film. Ero umiliata e triste. Sono andata all’ospedale. Mi è stato chiesto dal medico e dall’agente di denunciare ma ho preferito tacere. E la stessa produzione che, adesso, si erge a moralista nei confronti di un autore al quale legalmente non è stato riconosciuto alcun peccato. Quando sono stata picchiata e ho mandato una civilissima ed educatissima lettera per mettere la produzione al corrente di quello che era accaduto non ho ricevuto neppure una telefonata”.

Non possiamo che essere vicini ad Anna, augurandole di tornare a sorridere al più presto come il suo più celebre personaggio.

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