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La nipotina ha un tumore al cervello, il nonno con la SLA scoppia a piangere
La famiglia della piccola Braylynn ha lanciato una campagna di crowdfunding per pagare le spese mediche
Nessuno dovrebbe vedere la propria bambina di appena 5 anni sul letto di un ospedale con un raro tumore. E nessuno dovrebbe vedere il proprio padre 49enne logorato dalla SLA. Eppure è quello che sta succedendo all’americana Ally Parker, madre della piccola Braylynn.
Braylynn Lawhon stava bene pochi mesi fa e ora si trova nel letto di un ospedale per via del DIPG (Diffuse Intrinsic pontine glioma), un raro tumore al cervello che colpisce quasi esclusivamente i bambini e che a poco a poco li priva della capacità' di muoversi, comunicare, mangiare e bere. Una sentenza di morte.
Il nonno di Braylynn ha la SLA, non può più camminare, né parlare, né muovere le mani e si nutre tramite un tubo. Quando l’hanno portato al capezzale della nipotina malata è scoppiato a piangere. Ally Parker, madre della piccola Braylynn, ha condiviso questo momento commovente sulle sue pagine social.
La famiglia della piccola Braylynn ha lanciato una campagna di crowdfunding (la trovate qui: https://www.gofundme.com/braylynns-medical-fund) per aiutare la piccola e i suoi genitori a sostenere le spese mediche. C’è un chirurgo che potrebbe aiutarla, ma opera dall’altra parte del paese.
Auguriamo il meglio alla piccola Braylynn, alla sua famiglia e a tutte le famiglie che vivono situazioni terribili come questa.