tutto news

Falso allarme alle Hawaii: “In arrivo un missile dalla Corea, cercate riparo!”

Il messaggio sui telefonini, il panico e le scuse delle autorità 38 lunghissimi minuti dopo…

Falso allarme alle Hawaii: “In arrivo un missile dalla Corea, cercate riparo!”

15 Gennaio 2018

“Allerta emergenza: un missile si sta avvicinando alle Hawaii. Trovate un rifugio al più presto. Questa non è un’esercitazione. Questa non è un’esercitazione.”

Questo il messaggio di allarme comparso sui telefonini di chi si trovava alle Hawaii. Panico, turisti e autoctoni che non sanno cosa fare, gente che scappa, paura… Ma si trattava di un falso allarme su cui le autorità competenti stanno indagando.

A quanto pare, si è trattato di un errore umano durante un momento di cambio turno. Qualcuno avrebbe schiacciato il pulsante sbagliato. Ah.

Una cosa simile era già successa nei mesi scorsi quando i familiari dei militari americani in Corea del Sud avevano ricevuto un falso ordine di evacuazione via sms (ma non si sa se sia stato un errore umano o l’azione di un hacker). 

Le autorità hanno impiegato ben 38 minuti per inviare una smentita e dichiarare il falso allarme e la sicurezza delle Hawaii. 38 minuti di puro panico. 38 minuti a pensare che la fine è vicina. 38 minuti di angoscia e preghiere. Un ritardo inaccettabile, un errore inaccettabile.

Il governatore delle Hawaii David Ige si è scusato per "la sofferenza e la confusione" provocati dal falso allarme, ma l’opinione pubblica è unanime nel giudizio: è vergognoso che accada una cosa del genere.

Inaccettabile e vergognoso soprattutto considerata l’atmosfera di tensione tra Stati Uniti e Corea del Nord, il cui regime ha assicurato di aver sperimentato con successo missili balistici in grado di colpire ovunque negli USA. E soprattutto dato il recente scambio di minacce su twitter tra Kim e Trump su chi sia più bravo a schiacciare il bottone nucleare.

Interviste

Radio 105 sempre con te!

Disponibile su