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Conto da 1100 euro per quattro bistecche e frittura: succede a 4 studenti a Venezia
Ennesima polemica per i prezzi troppi alti della laguna… Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro promette più chiarezza
Vi immaginiamo già dire: “Ancora??”. Ebbene sì, è successo di nuovo: turisti ignari si sono ritrovati a pagare cifre da capogiro per mangiare a Venezia.
Stavolta è successo a quattro ragazzi giapponesi, studenti universitari a Bologna e turisti a Venezia per qualche giorno. I quattro, scioccati dal conto di ben 1100 euro per quattro bistecche e quattro fritti hanno sporto denuncia in questura dopo aver chiesto consiglio alla loro guida. Beh, che dire: 1100 euro per un pasto simile sono un vero furto!
Anche il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro si è espresso in favore degli studenti, su twitter: “Nei prossimi giorni verificheremo bene questo episodio, ci faremo inviare la copia della denuncia se è stata effettivamente presentata. Se sarà confermato questo episodio vergognoso, faremo tutto il possibile per punire i responsabili. Noi siamo per la giustizia, sempre!”.
Nei prossimi giorni verificheremo bene questo episodio, ci faremo inviare la copia della denuncia se è stata effettivamente presentata. Se sarà confermato questo episodio vergognoso, faremo tutto il possibile per punire i responsabili. Noi siamo per la giustizia, sempre! https://t.co/SgDDJWB3VP
— Luigi Brugnaro (@LuigiBrugnaro) 21 gennaio 2018
Già in passato Brugnaro si era espresso riguardo a una vicenda simile (vi ricordate dei turisti che avevano pagato 560 euro per un pranzo di pesce?), ma i toni erano stati diversi: aveva praticamente dato dei pezzenti ai turisti!
Forse le critiche ricevute gli hanno fatto rivedere la sua policy nei confronti dei turisti e delle loro lamentele? Una cosa è certa: Venezia non smette mai di stupire (nel bene e nel male).