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20 Febbraio 2018
Immaginate di svegliarvi una mattina e di leggere sul giornale il vostro necrologio.
Ilarità? Rabbia? Incredulità? Potreste provare una di queste o mille altre sensazioni. Specie se, tra i messaggi di cordoglio che piovono a frotte in questi casi, mancassero quelli delle persone a cui tenete di più. Ma questa è un’altra storia.
Quando una cosa del genere accade ad un personaggio pubblico, vedere foto in giro per i social e “coccodrilli” che ripercorrono le immagini salienti di una vita da star è un attimo.
Stavolta il protagonista è una celebrità del calibro di Sylvester Stallone. L’annuncio della sua (finta) morte è avvenuto attraversa una foto in bianco e nero, con la sua data di nascita e di morte (1946-2018). La cosa sensazionale è che ci hanno creduto in tantissimi.
State tranquilli, però. L’attore è vivo e vegeto. Il 71enne, interprete acclamato di Rocky Balboa, ha persino twittato di recente le immagini non ufficiali di «Creed 2», suo ultimo lavoro cinematografico che uscirà il prossimo novembre.
Vi state chiedendo con quali parole fosse stato annunciato il suo finto decesso? Eccole:
«Sylvester Gardenzio Stallone è morto oggi alle prime ore del mattino dopo la sua battaglia contro un tumore alla prostata, l’attore aveva tenuto segreta la propria malattia, ma alla fine non è riuscito a vincerla».
E dire che era capitato già nel 2016, quando lo avevano dato per deceduto, con tanto di screenshot reso più autentico dal finto bollino Cnn. Insomma, ci provano in tanti a darlo per spacciato, ma Stallone non è certo un avversario facile da battere.