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(Credits photo: thesun.co.uk)
28 Febbraio 2018
Purtroppo Facebook sta diventando troppo spesso teatro di orrori e violenze.
Ci sono stati i bulli che picchiavano un compagno e postavano il video sul social.
Ci sono stati quelli che hanno torturato e ucciso un cane pubblicando il loro orrendo misfatto sul web.
E ora arriva anche un omicidio.
È terribile pensare che un mezzo che dovrebbe servire a mettere in comunicazione le persone sia sempre più uno strumento per diffondere la violenza e la brutalità degli esseri umani.
Nel North Carolina un uomo è stato ucciso da quattro colpi di pistola mentre stava facendo un video su Facebook Live.
L’uomo si chiamava Prentis Robinson (55) ed era appena uscito dalla stazione di polizia di Wingate. Aveva denunciato un cellulare rubato e si stava facendo un video con un bastone per selfie. All’improvviso gli si è avvicinato un uomo che gli ha puntato una pistola addosso.
Robinson gli ha detto: «Sei in diretta» ma in quella l’uomo ha sparato quattro colpi.
L’assassino, Douglas Colson, è stato arrestato dopo essersi consegnato alla polizia.
Il video dell’omicidio in diretta è stato rimosso da Facebook. Come ha dichiarato un portavoce del social alla CBS News:
«Poiché non possiamo sapere se la vittima avrebbe voluto che questo orribile atto fosse trasmesso in diretta sui social media, abbiamo rimosso il video originale».