Anziana sviene al supermercato: “Ho fame, ma non ho i soldi”

In questi giorni il freddo non dà requie.

Burian si è abbattuto sulla penisola più violento che mai. Freddo, gelo, neve dappertutto. Ma se molti di noi la sera possono tornare in una casetta calda ci sono molte persone per cui queste temperature possono diventare molto pericolose.

Così è stato per la signora Marilena, 75 anni, che vive a Pontevigodarzere, alla periferia di Padova. Qualche giorno fa si è recata al supermercato e all’improvviso è svenuta. Per fortuna è stata subito soccorsa e le ragioni dello svenimento sono state subito chiarite.

«Vado avanti mangiando cibo freddo in scatola, ho fame ma non ho soldi. E non ho più forze» ha raccontato la signora Marilena a Il Gazzettino.

Purtroppo l’anziana non ha più le forze per mantenersi perché la pensione non le basta e soffre la fame e il freddo.  

«Non chiedo grandi aiuti. Mi basterebbe avere il riscaldamento e l'acqua calda».

La sua storia ha commosso tutti.

«Ho una pensione di circa 700 euro al mese, ma la metà di questi soldi la spendo in farmaci perché da molti anni convivo con seri problemi di salute. Pago l'Enel, pago la tassa dei rifiuti, ma posso permettermi ben poco altro. Non riesco a pagarmi per esempio l'acqua calda in tutta la casa, ho solo un bollitore in bagno. E nemmeno il gas ai fornelli».

Marilena è andata in pensione nel 2000 dopo aver fatto la contabile in una ditta di famiglia.

«Mi ero diplomata in ragioneria e quello era il mio mestiere. Non ho fratelli o sorelle, non ho figli e non mi sono nemmeno mai sposata. Con gli unici familiari ho litigato molti anni fa, per alcune questioni personali legate ad una vecchia storia di eredità. A me dopo la morte di una zia non è rimasto niente, e con loro non ci salutiamo nemmeno più».

Non è pazzesco pensare che un’anziana non possa vivere dignitosamente dopo una vita trascorsa a lavorare?

E la cosa più triste è pensare che Marilena non è che una dei tanti che in questo momento di freddo stanno rischiando la vita.