Playboy cancella le sue pagine Facebook dopo lo scandalo privacy
Dopo lo scandalo che ha travolto Cambridge Analytica, sono sempre di più gli utenti che scelgono di aderire al movimento #deletefacebook
29 Marzo 2018
Continuano le conseguenze dello scandalo che ha travolto Cambridge Analytica.
Mentre su Twitter spopola il movimento #deletefacebook, sempre più utenti decidono di seguire alla lettera il consiglio e si cancellano dal social network di Mark Zuckerberg.
Anche il co-fondatore di WhatsApp, Brian Acton, aveva spinto gli utenti a lasciare Facebook e sono molti quelli che hanno accettato la sua provocazione, lanciata in un tweet.
Qualche giorno fa, Elon Musk, amministratore delegato di Tesla e SpaceX, ha deciso di rimuovere le pagine Facebook ufficiali delle sue aziende.
Ora anche Playboysembra aver seguito il suo esempio.
Come riportato dal Wall Street Journal, la società ha infatti spiegato:
«Le notizie recenti sulla presunta cattiva gestione dei dati degli utenti hanno rafforzato la nostra decisione di sospendere al momento la nostra attività sulla piattaforma».
Le diverse pagine di Playboy registravano un’interazione di 25 milioni di follower.
Nonostante questo, secondo quanto rivelato da un portavoce della società, Playboy non ha in programma di ritornare sulla piattaforma.