Un turista si è ubriacato così tanto da scambiare la pista da sci per la strada dell'hotel: ritrovato a 2mila metri

Si dice “ho passato una notte in bianco” quando si resta svegli fino al mattino senza chiudere occhio.

Ma in questo caso a giocare un brutto scherzo notturno è stato il bianco della neve. Il protagonista di questo singolare episodio si chiama Pavel. Si tratta di un estone di quasi 30 anni (non li ha ancora compiuti) che ha alzato un po' troppo il gomito ritrovandosi protagonista di una nottata dai risvolti a dir poco inaspettati. L’effetto sorpresa c’è stato soprattutto da parte dei due giovani dipendenti dell’«Igloo», locale a 2.400 metri affacciato sulla pista di sci Ventina, a Cervinia. Pavel è stato, infatti, ritrovato qui, sulle panche del locale e con due bottigliette d’acqua vuote in mano, visibilmente spaesato.

Dopo aver bevuto grandi quantità d’alcol il giovane si è avventurato per rientrare in hotel ma ha perso il senso dell’orientamento. Probabilmente ha seguito la pista battuta del Ventina, che conduce al paese. Poi ha continuato con un percorso di circa 400 metri di dislivello, affrontando il muro della pista, adibito in passato alle gare. Infine, prima dell’alba ha avvistato uno chalet in lontananza e, convinto di essere giunto in hotel, ha usato la sua chiave e forzato la serratura. Afferrate due bottigliette d’acqua dietro il bancone bar, si è addormentato. Il proprietario dell’«Igloo», Alessandro Zavattaro, ha commentato:

«Gli è andata bene, non fa così freddo, ma trascorrere una notte sulla neve...». Le conseguenze? Non saranno coì pesanti, dato che Pavel potrà cavarsela con un’ammenda: la sua bravata ha mobilitato vigili del fuoco e due unità cinofile, oltre a Forestale e carabinieri.