Blocco di WhatsApp e Instagram per un giorno. Ecco i motivi della protesta

Riuscireste a vivere senza WhatsApp? La chat è parte integrante delle nostre giornate e risulta difficile immaginare di comunicare con i nostri contatti abituali senza ricorrere a quest’app. Stessa cosa per Instagram, che permette di filtrare opportunamente gli scatti potenzialmente pubblicabili. Eppure per un giorno probabilmente dovremo fare un’eccezione e rinunciare a queste applicazioni.

Tutto nasce dallo scandalo che ha recentemente coinvolto Facebook e Cambridge Analytica.

La commissaria europea alla Giustizia Vera Jourova ha chiesto chiarimenti all’azienda di Zuckerberg, la quale ha confermato che i dati appartenenti a quasi 2,7 milioni di persone sarebbero a rischio.

In sostegno degli utenti intervengono, dunque, altri due colossi social come WhatsApp e Instagram. Ebbene, la soluzione possibile sarebbe una protesta, che potrebbe essere messa in atto mercoledì 11 aprile, in concomitanza dell’intervento di Mark Zuckerberg al parlamento statunitense. Si tratterebbe di uno “sciopero”, dato dal blocco dei social per un giorno intero. La finalità è quella di mobilitare gli stessi utenti a prendere provvedimenti per ottenere un cambio di rotta da parte di Facebook nella gestione delle informazioni in suo possesso.

Potete tirare un sospiro di sollievo in quanto parliamo di un blocco facoltativo di WhatsApp e Instagram: sono gli stessi iscritti alle piattaforme a decidere se aderire o meno.