David Copperfield denunciato dopo aver fatto sparire una persona "per magia"

Credete nella magia?

I trucchi degli illusionisti vi affascinano e vi costringono a spremere le meningi per cercare di capirli?

Si sa… I trucchi di magia non si rivelano. Mai. Per nessun motivo. La ragione? Una volta capito il trucco, l’illusione non vale più nulla e perde tutto il suo fascino. La bellezza è tutta lì, nel farci rimanere con occhi e bocca spalancati come bambini perché non riusciamo a credere a ciò a cui abbiamo appena assistito.

Stavolta però siamo costretti a fare un’eccezione.

David Copperfield, uno dei più grandi illusionisti di sempre, è stato obbligato a svelare uno dei suoi trucchi di magia. Una persona del pubblico, infatti, che era stata fatta “sparire” durante uno dei suoi spettacoli, durante lo svolgimento del trucco si era fatto male e ha fatto causa a Copperfield.

 

Bisogna fare un piccolo salto nel 2013, quando all’interno dell’hotel MCM di Las Vegas, il celebre illusionista americano era alle prese con uno dei suoi spettacoli di magia. In uno dei suoi numeri Copperfield ha finto di far sparire una decina di persone prese tra il pubblico. Il trucco? Farle passare velocemente e al buio attraverso una serie di corridoi interni ed esterni all’hotel. Il tutto molto rapidamente.

Un uomo di nome Gavin Cox, durante lo svolgimento del numero di magia, si è fatto male. Sostiene infatti di essere caduto durante il percorso, di aver riportato un trauma cranico e di aver dovuto pagare circa 400 mila dollari in cure mediche.

Al processo quindi, Chris Kenner, produttore esecutivo dello spettacolo, ha dovuto confessare il funzionamento del numero, svelando così il trucco.

 

Il problema è che le persone prescelte tra il pubblico per il numero non erano al corrente di ciò che avrebbero dovuto fare se non nel momento stesso del trucco di magia. Al tempo stesso, Jerry Popovich, avvocato dell'hotel MGM, ha dichiarato che Copperfield aveva percorso la stessa strada (percorsa da Cox) per un'altra illusione, senza farsi alcun male.

In ogni caso Cox ha chiesto un risarcimento danni per sopperire alle spese che è stato costretto a sborsare a “causa” della magia.