tutto news
Ecco dove sedersi in aereo per evitare germi e malattie
Capita a tutti. Si sale sani e si scende con il raffreddore e il mal di gola. La ragione? Non è quella a cui state pensando…
Quante volte vi è capitato di tornare a casa raffreddati dopo un viaggio in aereo?
Mal di gola, tosse, naso tappato. Tutti simpatici “souvenirs” che non avevate prima di salire in aereo.
Se siete ossessionati dai germi sappiate che gli aerei sono luoghi particolarmente ricchi di batteri e germi vari. Curiosi di sapere i posti più sporchi del velivolo? Toilette in primis, braccioli, tavolini, schienale, pieghe del sedile, tasca della poltrona (chissà cosa c’è al suo interno insieme ai giornali…) e la maniglia della cappelliera.
Voi salite sull’aereo sani come non mai e quando scendete avete una costipazione che manco in inverno.
Capita un po’ a tutti. C’è chi dà la colpa al sistema di aerazione interno. La realtà però è un’altra.
Secondo una ricerca pubblicata su “Proceedings of the National Academy of Science” è stato dimostrato che i batteri e i virus non vengono trasmessi dal sistema di aerazione. No, no, no. Lui non c’entra nulla.
Non volete ammalarvi in aereo? Bene, allora l’unica cosa a cui dovete prestare attenzione è il vostro posto a sedere. Sembra infatti che il fattore determinante per ammalarsi o meno in aereo sia il posto in cui si sta.
Il problema infatti sono gli altri passeggeri. Se un passeggero è malato rischia di contagiare tutti coloro che gli sono seduti vicini. Quindi il consiglio è solo uno: fate attenzione al vostro vicino.
Certo, nessuno ha scritto in fronte se è ammalato o meno. Se però riuscite ad accorgervi che il vostro vicino si soffia il naso un po’ troppo spesso o tossisce da tipo un quarto d’ora provate a vedere se c’è qualche posto libero lontano da lui e spostatevi.
Un team di 10 esperti ha fatto un esperimento per cercare di capire come ridurre il rischio di ammalarsi durante i voli.
I ricercatori hanno preso dieci voli intercontinentali durante il picco della stagione influenzale e ha osservato la posizione e i movimenti di circa 1.500 passeggeri. Cos’hanno scoperto? Se si è seduti vicino a una persona malata si ha l’80% di possibilità di ammalarsi se ci si siede nella fila subito dietro (o davanti) il malato. Al contrario, i passeggeri seduti lontano hanno solo il 3% di probabilità di essere contagiati.
E non solo. Più ci si muove dal proprio posto (il bisogno di sgranchirsi le gambe ce l’hanno tutti) più aumenta la probabilità di essere contagiati dagli altri passeggeri. E anche i malati è meglio che restino seduti onde evitare di diffondere i loro virus dappertutto.
E se il malato è un membro dell’equipaggio? Allora potrebbe essere lui a contagiare i passeggeri. La media? Cinque passeggeri per volo.
Buon viaggio a tutti! E scegliete con cura il vostro posto.