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La nuova Barbie scatena una bufera sul web: non rispecchia le afroamericane
Sul profilo Instagram ufficiale della Barbie è stata condivisa una foto che ha fatto molto discutere gli utenti del Web. Voi cosa ne pensate?
Anche una bambola può far nascere una polemica.
Proprio così. Quando si tratta di una bambola chiamata a rappresentare le donne, il rischio di sbagliare (e quindi di scatenare un vero putiferio sul Web) è sempre dietro l’angolo.
Di recente è toccato alla Mattel giustificarsi.
Qualche giorno fa infatti sul profilo Instagram ufficiale della Barbie è stata condivisa una foto che ha fatto molto discutere.
Nello scatto si vedono tre Barbie sedute sul divano: due hanno la pelle bianca e lunghi capelli biondi, la terza è di colore e ha un’acconciatura “particolare”: metà della testa è bionda, l’atra è caratterizzata da treccine nere.
È stata proprio quest’acconciatura a scatenare una vera e propria bufera sul Web. Gli utenti si sono scagliati contro la Mattel perché secondo loro la Barbie nera non rispecchierebbe per nulla la vera donna afroamericana.
Sui social è scoppiata la polemica.
Chi accusava la Mattel e chi invece la difendeva.
Da una parte si leggeva: «L’acconciatura della Barbie nera è orribile» o «Di chi è stata l'idea di conciare così la Barbie afroamericana? Tra tutte le bellissime donne nere che ci sono in Tv, non potevate trovare una da cui prendere ispirazione? Dovete rimuoverla e ricominciare da zero IMMEDIATAMENTE!!». E anche: «Forse qualcuna ha questo stile ma non rappresenta la maggioranza. Odio…».
E c’erano altri pronti a rispondere: «Penso che stessero cercando di essere inclusivi. Forse manca un po’di equilibrio...» o «Conosco tante ragazze di colore che hanno dei capelli simili».
A quel punto è intervenuta direttamente la Mattel.
Come riferisce la rivista Insider, un portavoce della Mattel ha dichiarato:
«Attraverso i nostri profili social tendiamo a rappresentare le attività quotidiane delle Barbie e i loro stili diversi. Siamo fieri di poter offrire la più variegata linea di bambole sul mercato. In questo modo i nostri clienti possono trovare la bambola che più li rappresenta».