Un gallo scatena il panico in due quartieri: la caccia anche sui social

Di solito sono i galli a interrompere il sonno e a “importunare” chi vorrebbe restare a poltrire nel proprio letto ancora per un po’. Ma stavolta le cose sono andate in modo un tantino diverso.

Sì perché, nella vicenda accaduta a Porto Sant'Elpidio è stato proprio il gallo ad aver vissuto un momento di disagio a causa dei rumori molesti degli esseri umani. Durante i festeggiamenti del primo maggio, festa del lavoro, il gallo non ce l’ha fatta a reggere il frastuono proveniente dai lavori per smontare panche e tavoli. Così è fuggito via, facendo perdere le sue tracce.

Che fare, allora? Qualcuno avrò forse contattato “Chi l’ha visto?”

Non ancora, ma c’è chi dice di aver visto passeggiare il sovversivo pennuto sul lungomare nord della città. Altri raccontano di averlo avvistato nei pressi della pineta, mentre cercava un po’ di pace. Insomma, anche i galli, nel loro piccolo, hanno bisogno di silenzio e quiete per ritrovare la concentrazione.

Ora i due quartieri di Centro e Fonte di Mare sono nel panico e cercano il gallo anche sui social network, mentre il presidente dell’associazione di quartiere Centro Fabio Stortini lancia l’appello: «Da più parti segnalano la presenza di un gallo sui prati del lungomare vicino la pineta. Se riuscite a riprenderlo, sappiate che il gallo è nostro e le galline rimaste sole lo rimpiangono».

Si tratta di un padre di famiglia che ha disertato il “nido” familiare? Probabilmente si sarà ispirato ad un film di qualche tempo fa, “Galline in fuga”.