Arriva il tiramisù portatile: ecco il TiramiPiùSu

Siete affetti da attacchi di fame improvvisa o da cali di zuccheri che vi mettono a dura prova? Abbiamo la soluzione per voi. Si chiama TiramiPiuSu ed è il diretto “nipote” dell’amato dolce a base di caffè, cioccolato e molto altro. L’idea nasce in Sicilia dallo chef Caliri, e genera non poche polemiche.

Parliamo, insomma, di una versione tascabile del Tiramisù, ma non tutti l’hanno digerita bene. Il dolce innovativo si presenta in una scatola con su scritto “Tirami Più Sù”, che contiene un tubetto (come quello del dentifricio, per intenderci) con la crema al caffè, dei mini savoiardi e un cucchiaino di cioccolato.

Ecco le parole di commento dello chef del ristorante Marina Yachting Club di Messina, riportate dall’ANSA:

“La pasticceria rimane sempre un campo dove la sfera del gioco è possibile. Il dessert ci rimanda ai ricordi piacevoli dell’infanzia dove la componente ludica rappresentava il pensiero ricorrente. Il “Tirami più Su'” sarà un concentrato di delizia, di praticità e di giocosità e presto sarà commercializzata nelle pasticcerie siciliana”.

Non riuscite a rinunciare al vostro peccato di gola preferito durante un lungo e noioso viaggio? La soluzione è servita, e vi addolcirà anche le giornate più nere, con la carica irresistibile del caffè.

Ma il dolce in confezione “tascabile” è stato criticato da due ristoranti: Le Beccherie di Treviso (Veneto) e l’Albergo Roma di Tolmezzo (Friuli Venezia Giulia), tra i quali si disputa da tempo una battaglia sulla paternità della ricetta tradizionale del dolce. Stavolta sia Veneto che Friuli appaiono d’accordo sul fatto che la novità culinaria non sia “conforme” alla ricetta della tradizione.