Supereroe di 4 anni sfama i senzatetto e combatte i bulli

Come immaginate un supereroe?

Con mantello e tutina? Con poteri straordinari? Un eroe capace di combattere il crimine e aiutare i più sfortunati?

E se vi dicessimo che il supereroe di questa storia ha solo 4 anni?

Austin Perin ha 4 anni ed è un supereroe. No, non sa volare ma ha moltissimi superpoteri: generosità, altruismo, maturità. E come ogni supereroe che si rispetti ha un abito che gli permette di trasformarsi: nel suo caso, una t-shirt blu e un mantello rosso. Allora non è più Austin ma diventa “President Austin”. Qual è la missione di President Austin? Sfamare i senzatetto e combattere i bulli della scuola.

 

Ogni settimana insieme al papà (anche i supereroi hanno bisogno di aiuto) va a portare cibo, sorrisi e conforto ai senzatetto di Birmingham, in Alabama.

Il padre di Austin, TJ Perine, ha raccontato alla Cnn che il figlio è sempre stato gentile e premuroso con gli altri. Austin ha un fratello maggiore, Taylor (16), che è autistico, e secondo quanto riportato dal papà, Austin: «Se ne è sempre preso cura, è come un piccolo papà per lui».

 

Com’è nata l’attenzione di Austin nei confronti del prossimo? Grazie a un documentario sui panda. TJ Perine ha raccontato:

«Stavamo guardando un programma sugli animali alla televisione. C'era una mamma panda che aveva abbandonato i suoi cuccioli. Austin ha iniziato a fare domande e io gli ho spiegato che ora i piccoli sarebbero stati dei senzatetto».

Il papà ha quindi accompagnato il figlio a visitare il rifugio per senzatetto di Birmingham.

«Mi ha chiesto se potessimo dargli da mangiare. Non mi aspettavo di portar loro degli aiuti quel giorno, ma quando te lo propone un bambino di quattro anni, cosa puoi rispondere?».

 

Da quel momento Austin è diventato President Austin e ha iniziato la sua missione: usa la sua paghetta settimanale per comprare dei sandwich di pollo da Burger King e li porta ai senzatetto. Ogni settimana Austin non manca mai di portare a termine la sua missione. Sul web è amatissimo. Su Twitter è anche nato un hashtag in suo onore chiamato: “#ShowLove”.

Sfamare i senzatetto non è l’unica missione di Austin. Il piccolo ha infatti raccontato:

«Combatterò tutti i bambini cattivi della scuola e continuerò a portare cibo ai senzatetto».

 

Lui e il papà hanno un progetto splendido:

«Io e Austin vogliamo costruire un centro e radunare alcuni specialisti per aiutare davvero questo persone a riprendere in mano la propria vita».

E per i fondi sono già a buon punto: secondo quanto riportato da tgcom24.mediaset.it, il Burger King ha garantito mille dollari al mese per un anno. Il sindaco Randall Woodfin ha definito Austin “un ambasciatore della città”.

 

Bravo, Austin. Tu sì che sei un piccolo grande supereroe.