Muore poco prima della maturità: le amiche discutono la sua tesi

È proprio vero che le amicizie vere durano tutta la vita e anche oltre.

Le amiche, quelle più sincere, non ti tradiscono mai e sono sempre pronte a fare il tifo per te o a offrirti la loro spalla per piangere. Questa è la storia di Martina Natale, una ragazza di soli 19 anni, morta a causa di un tumore cerebrale. Mancavano solo pochi giorni al suo esame orale di maturità.

 

Erano due anni che Martina lottava contro questa orribile malattia. Due anni di chemio e di sofferenze, ma anche pieni di voglia di vivere. I suoi genitori, Edy e Tino, non le avevano fatto mancare nulla e avevano cercato di regalarle tutte le esperienze possibili: viaggi, concerti. Sempre insieme. Per regalarle più tempo di quello che purtroppo le era stato riservato.

La giovane Martina, grande appassionata di teatro, aveva scritto una tesi che parlava di Sartre, di Beckett e Pirandello non senza grandissima fatica. Era riuscita a terminarla entro il 9 maggio, data in cui è entrata in coma, grazie all’aiuto di sua mamma: lei non riusciva più a muovere le mani ma le dettava ciò che voleva scrivere. Martina è morta a pochi giorni dal suo esame nell’ospedale di Latina e le sue amiche hanno voluto farle un regalo.

 

Gaia, Elena, Florina, Alessia, Gioia, Marta, Jessica e Camilla hanno chiesto al Presidente della commissione d’esame di poter discutere la tesi di Martina. E così è stato.

Il Presidente della commissione ha poi consegnato alle amiche e ai genitori della ragazza un simbolico attestato. E non solo: la preside del liceo vorrebbe richiedere al ministro dell’Istruzione un diploma anche per lei.