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Sammy Basso, il ragazzo affetto da progeria, si è laureato con 110 e lode
La sua malattia, nota come “sindrome da invecchiamento precoce”, non gli ha impedito di raggiungere traguardi incredibili
Sammy Basso ha vinto ancora.
Lo conoscete? Sammy ha 23 anni e una forza incredibile. È affetto da una rarissima malattia genetica che si chiama “progeria” che tuttavia non gli ha impedito di raggiungere dei traguardi importantissimi. Uno su tutti? La laurea. Sammy si è infatti appena laureato all’università di Padova in Scienza con 110 e lode. È stata la stessa università a dedicargli un tweet in cui gli faceva i complimenti:
Promotore attivo della ricerca scientifica sulla #progeria, si è laureato in Scienze naturali con 110e lode: CONGRATULAZIONI @SammyBasso ! https://t.co/rqCKek37pt #unipd #unipadova pic.twitter.com/iJaWRk5FPn
— Università di Padova (@UniPadova) 18 luglio 2018
La sua è una malattia genetica rarissima caratterizzata dalla comparsa di un invecchiamento precoce. È talmente rara che colpisce un bambino ogni 4-8 milioni di nati e in Italia sono solo in 5 a soffrirne.
Oltre a studiare (e a laurearsi) Sammy fa un sacco di cose. Con i suoi genitori è da sempre molto attivo con numerose iniziative a favore della ricerca e ha fondato l’Associazione Italiana Progeria Sammy Basso onlus.
E poi ama viaggiare. Qualche anno fa, era partito insieme alla famiglia per un incredibile viaggio negli Stati Uniti che aveva poi dato vita a un documentario. Secondo quanto riportato su repubblica.it, lui stesso aveva dichiarato:
«Ho una vita faticosa e impegnativa ma la malattia non mi ha impedito di vivere esperienze uniche. Se ripenso al mio viaggio penso che questa Route 66 rappresenti un concentrato della mia esistenza. Insieme alla mia famiglia ho fatto e visto cose che la maggior parte delle persone non si sognano nemmeno. Ho ampliato i miei orizzonti, studiato le cause del mio male e partecipato attivamente alla ricerca scientifica. Conosco bene i limiti che la progeria impone, per questo rivendico il mio diritto a non fissarmi troppo sui limiti che impone. Preferisco concentrarmi su tutto quello che riesco a fare nonostante la progeria».
Che altro dire? Sammy è un ragazzo tostissimo. Un vero esempio per tutti.