Filippine, bimba italiana uccisa da una medusa

Una bambina italiana di 7 anni è morta mentre si trovava in vacanza con la mamma di origini filippine nell'isola di Sabitang Laya, nelle Filippine. La piccola Gaia è stata punta da una medusa mentre raccoglieva conchiglie. La folle corsa in ospedale si è conclusa dopo 40 minuti, ma si è rivelata inutile: al suo arrivo la bimba era già morta a causa di una grave reazione allergica.

La mamma ha riferito di aver udito sua figlia lanciare un urlo di dolore, mentre lei era in acqua. La famiglia era in vacanza con il fratello, la cognata, il nipote e l'allenatore di nuoto della bambina. Quest'ultimo ha riferito che l'arto della ragazza era diventato rapidamente viola: una reazione provocata dal contatto con la medusa, un esemplare della specie Chironex fleckeri, più nota come "vespa di mare" o "cubomedusa", uno degli esseri più velenosi del mondo.

"Non c'erano segnali di avvertimento. Le nostre guide non ce ne hanno parlato", ha detto la madre della bambina. Secondo la donna la tragedia sarebbe stata evitata se i turisti fossero stati avvisati del pericolo. Una settimana prima un altro bambino di 6 anni era morto per lo stesso motivo.