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Sushi, apre a Milano il primo ristorante dove si paga in base ai follower di Instagram

I proprietari del locale vogliono farsi pubblicità cercando di sfruttare non solo i grandi influencer, ma soprattutto quelli meno famosi.

Si chiamano Matteo e Tommaso Pittarello i due fratelli padovani proprietari della catena This is not a sushi bar e del nuovo locale di sushi che verrà inaugurato l'11 ottobre a Milano: il nome è tutto un programma si potrebbe dire, dato che, in effetti, questo ristorante non sarà un classico sushi bar, in quanto i clienti potranno ‘pagare’ in base ai propri followers di Instagram.

L’obiettivo dei proprietari è quello di sfruttare gli influencer, sia quelli più famosi sia soprattutto i più piccoli, per farsi pubblicità: “Vogliamo che i clienti giochino insieme a noi e che si sentano partecipi del nostro progetto”, hanno dichiarato i fratelli Pittarello.

Ma come funzionerà questo ‘metodo social’? In sostanza, il locale offrirà uno o più piatti gratis ai clienti in base al numero dei seguaci che hanno sul noto social, ma per ottenere questo trattamento gli stessi clienti dovranno fare la loro parte: dopo aver ordinato il primo piatto dovranno infatti fotografarlo e postarlo su Instagram, ovviamente taggando il ristorante. A questo punto entrano in gioco i followers: se si hanno dai 1.000 ai 5.000 follower si otterrà un piatto gratis dopo quello già ordinato, dai 5.000 ai 10.000 si avranno due piatti gratis, da 10.000 a 50.000 quattro, da 50.000 a 100.000 otto, mentre gli influencer che hanno oltre i 100mila seguaci avranno il pranzo o la cena interamente gratis.

Oggi le sponsorizzazioni su canali come i social network e, in particolare, Instagram, sono quelle che rendono meglio”, hanno spiegato i due fratelli imprenditori. Se l’operazione avrà successo e se riusciranno davvero a coinvolgere tanti influencer, sia famosi che meno famosi, il ristorante otterrà quindi una grande visibilità, il tutto grazie alla pubblicità che gli faranno gli stessi clienti.

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