Palio di Siena: abbattuto Raol, cavallo della Giraffa

Un brutto incidente ha trasformato in un evento drammatico l’edizione straordinaria del Palio di Siena del Ricordo, organizzato per celebrare i 100 anni dalla fine della Prima Guerra Mondiale: il cavallo rappresentante della contrada della Giraffa, Raol, è infatti caduto, riportando gravi fratture all’arto anteriore destro. I veterinari hanno fatto il possibile per salvarlo, ma le sue condizioni erano ormai critiche e quindi è stato abbattuto.

Come sempre di fronte a questi incidenti, tutti gli addetti ai lavori e gli spettatori del Palio sono sconvolti dalla triste notizia che ha scatenato numerose proteste. L’Ente Nazionale per la Protezione degli Animali (Enpa) ha di nuovo chiesto di porre fine a questa storica gara di cavalli e ha annunciato che procederà con una denuncia ufficiale alla magistratura per l’abbattimento di Raol; anche Michela Vittoria Brambilla, da sempre impegnata nella lotta per la difesa degli animali, si è indignata: “Il Palio – ha detto – è l’inferno dei cavalli”.

Non è dello stesso avviso il Sindaco di Siena, Luigi De Mossi, che ha provato a placare gli animi esprimendo il cordoglio da parte di tutta la città per la morte del cavallo: “Siamo terribilmente spiaciuti per l’incidente – ha dichiarato al Corriere – perché la cura e l’amore che abbiamo per i cavalli del Palio è conosciuto a livello mondiale”. Il primo cittadino ha sottolineato che gli organizzatori della kermesse sono molto attenti alla salute degli animali e per questo hanno a disposizione anche una clinica specializzata e un’ambulanza che si occupa di trasportare subito l’animale nel luogo di cura nel caso in cui si faccia male. Per questi motivi, De Mossi non accetta le dure critiche ricevute: “Siamo aperti al dialogo, ma non accettiamo provocazioni da parte di chi non sa niente della nostra cultura che è amore e cura per i cavalli”.