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Le foto sui social non sono vere: lo spiega una modella con un video
L’australiana Kate Wasley vuole dimostrare che le immagini che vediamo sui social non sono reali: “Basta paragoni con le altre donne, dobbiamo essere sicure di noi stesse”.
Molte persone sui social mostrano un’immagine di sé che non è reale: sono in tanti, infatti, a utilizzare programmi come Photoshop per rendere ogni scatto perfetto e per cercare così di mostrarsi migliori di ciò che si è agli occhi degli altri.
Su questo concetto si basa Any Body Co., l’iniziativa lanciata da Kate Wasley, una modella e indossatrice australiana che sul proprio profilo Instagram ha condiviso un video per mostrare l’effetto dei ritocchi di ogni foto postata sui social. Secondo Kate, tutte queste modifiche forse rendono la foto perfetta, ma non vera: ogni giorno ciascuno di noi si confronta con immagini di fisici statuari, glutei sodi, zigomi alti e capelli sempre in ordine, ma in realtà gran parte di queste immagini, come ha spiegato la modella, sono solo il frutto di un minuzioso lavoro di foto ritocco.
“Nel momento in cui ci confrontiamo con qualcuno che vediamo su Instagram tendiamo inconsciamente a paragonare il nostro lato peggiore col suo momento migliore – ha spiegato la modella – in realtà, quella persona ci sta mostrando solo i momenti migliori della sua vita, perfezionati al massimo perché consapevole che verranno condivisi con il mondo, ma Instagram non è la vita reale”. Lo scopo dell’iniziativa lanciata da Kate insieme alla collega e amica Georgia Gibbs è dunque quello di invitare tutti a non paragonarsi con nessuno ma ad accettarsi e amarsi per ciò che si è, perché ognuno di noi ha un valore, indipendentemente dal proprio aspetto.
“Ricordate che nonostante ciò che potete pensare del corpo di qualcuno, quell’essere umano è comunque degno di amore e rispetto – ha scritto Kate in un post – abbiamo molto di più da offrire al mondo del nostro corpo o del nostro aspetto fisico. Non lasciate che il vostro cervello trasformi il vostro corpo in qualcosa che odiate”. Sulla pagine di Any Body Co. ogni donna può intervenire, postare una propria foto e parlare delle proprie imperfezioni: “La logica dietro questa iniziativa è semplice – ha spiegato ancora Kate – dobbiamo smetterla di paragonarci alle altre donne, dobbiamo essere sicure di noi stesse e sentirci bene nel nostro corpo. Non dobbiamo denigrare le altre donne per sentirci migliori”.
Grazie all’impegno di Kate e Georgia nel lanciare questo importante messaggio, molti magazine e siti internet le hanno scelte come testimoniale per alcuni prodotti, come ad esempio degli abiti sportivi.