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Gemelli ladri e rapinatori hanno il DNA quasi uguale: impossibile condannarli
I due 33enni sono identici e per la terza volta il giudice non è riuscito a stabilire chi dei due avesse commesso la rapina.
Si chiamano Eduard ed Edmond Trushi ma sono conosciuti con il nome di “gemelli Lupin”, in quanto sono non solo fratelli gemelli, ma anche ladri e rapinatori seriali. I due 33enni di origini albanesi vivono a Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova, e negli anni sono stati gli autori di diversi reati in tutto il Nord Italia come, appunto, furti e rapine.
Per le scorribande che hanno commesso, però, non sono mai stati condannati: a ogni processo i due fratelli vengono sempre assolti perché il giudice non riesce a stabilire chi dei due abbia commesso il furto o la rapina di turno. Eduard ed Edmond, infatti, sono praticamente identici nei tratti somatici e condividono la maggior parte del patrimonio genetico.
I gemelli omozigoti hanno il DNA quasi uguale, ovvero si differenziano solo per lievissime caratteristiche difficilissime da individuare. Il loro DNA rinvenuto sul luogo del crimine, dunque, non può incastrarli perché è impossibile stabilire a chi appartenga; i due, tra l’altro, usano sempre i guanti e dunque non è stato possibile nemmeno contare sulle impronte digitali per incastrarli.
E così anche l’ultimo processo, la cui ultima udienza si è tenuta la settimana scorsa a Verona, si è concluso con la piena assoluzione per non aver commesso il fatto e i due “gemelli Lupin” si sono salvati dal carcere anche questa volta.