Marte: “morto” il robot Opportunity, missione completata

"Il rover è morto, la sua missione è completata", questo è stato l’annuncio della Nasa per comunicare la fine della missione di Opportunity, il robot che ha battuto tutti i record di “longevità” delle missioni su Marte. La notizia ufficiale è stata comunicata dal responsabile scientifico, Thomas Zurbuchen, in occasione di una conferenza stampa a Pasadena, in California.

Il rover ha raggiunto il Pianeta Rosso il 25 gennaio 2014, ben 14 anni fa, per esaminare alcuni campioni roccia e scattare fotografie. Dopo aver brillantemente portato a termine il suo obiettivo iniziale, inviando sulla Terra immagini straordinarie di Marte per tre mesi, il robot ha prolungato la sua missione consentendo di conseguire importantissime scoperte, come la conferma della presenza (in passato) dell’acqua su Marte ed il ritrovamento del primo meteorite caduto su un altro pianeta.

Nei suoi anni di attività, il rover ha percorso oltre 45 km, esaminando diversi crateri e resistendo a numerose tempeste di polvere che hanno più volte rischiato di metterlo fuori uso, coprendo i pannelli solari ed impedendogli di ricaricare le batterie.

Tutti sapevano che prima o poi sarebbe accaduto, ma nessuno poteva immaginare quanto a lungo sarebbe durata questa missione. Il capo del programma, John Callas, ha aggiunto che, anche se si tratta soltanto di una macchina, dopo tanti anni è difficile dirgli addio.

(Credits photo: Twitter/JimBridenstine)