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Attentato alle Torri Gemelle, identificata una vittima 18 anni dopo
I test del DNA hanno reso possibile l’identificazione di un’altra delle vittime della strage dell’11 settembre.
Sono passati ormai quasi 18 anni, ma l’attentato alle Torri Gemelle di New York è un ricordo ancora vivo nelle mente di tutti: la strage dell’11 settembre del 2001 ha sconvolto il mondo e, in primo luogo, la vita di tante famiglie che quel giorno hanno perso una persona cara.
Delle 2.753 persone morte durante l’attentato oggi ancora il 40% non ha un nome: lo stato dei resti rinvenuti di molte di loro, infatti, non ha reso possibile il riconoscimento. Oggi, però, è arrivata la notizia che un’altra vittima è stata finalmente identificata.
Si tratta della vittima n. 1643, i cui resti sono stati recuperati solo nel 2013: i test del DNA hanno rivelato che si tratta di un uomo. Prima di questa, l’ultima identificazione risaliva al luglio del 2018.