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L’aria condizionata di notte fa male alla salute?

Ecco la risposta di un esperto, intervistato da Ansa.

Se dormite con il condizionatore acceso in camera per tutta la notte, dovete sapere che state facendo un danno alla vostra salute. Sebbene sia opinione comunque che l’aria fresca mentre dormiamo sia un toccasana, in realtà è esattamente il contrario e a dirlo sono dei medici.

Di notte l'aria condizionata fa male. L'ideale sarebbe refrigerare la stanza raggiungendo la temperatura voluta e poi spegnere i condizionatore”,  ha risposto, interpellato dall’Ansa, Lino Di Rienzo Businco, responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia Endoscopica Mininvasiva di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale San Carlo di Nancy di Roma, nonché docente Consulcesi Club.

Se proprio non potete fare a meno di tenere il condizionatore acceso di notte, allora quanto meno seguite queste regole: “Il getto d'aria non va direzionato sul viso, perché altrimenti la mucosa nasale si secca, lasciando aperta la porta a virus, germi e batteri – ha spiegato il dottore - Si raccomanda di utilizzare soluzioni nasali umettanti a base di sostanze naturali, che proteggono la mucosa per tutta la notte e minimizzano il trauma dello shock termico. Infine, la temperatura impostata non deve essere troppo bassa, perché durante il sonno le funzioni rallentano e il caldo viene percepito meno dal corpo”.

L’esperto ha spiegato i danni dell’aria condizionata proprio per sfatare il mito secondo il quale non farebbe male. Ansa ha condotto un sondaggio online dal quale è risultato che per il 63% dei partecipanti il condizionatore acceso di notte non fa male, mentre solo il 37% sostiene il contrario. L’opinione comune è dunque errata e, tra l’altro, quasi nessuno sa come regolarsi per scegliere la temperatura ideale: “Di giorno, la temperatura esterna andrebbe divisa per due e al risultato andrebbe aggiunto dieci – spiega l’esperto - Quindi, se ci sono 30 gradi, la temperatura ideale è di 25. Ma di notte sarebbe meglio tenere la temperatura un po' più alta”.

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