Ormai si fa arte con tutto, quindi non meravigliamoci troppo se c’è chi ha pensato di rendere “decorativi” anche i peli sulla schiena… dobbiamo però ammettere che questa nuova frontiera artistica ci lascia un po’ interdetti.

Ma entriamo nel dettaglio e raccontiamo la storia di Mike Wolfe.

Mike si sentiva molto a disagio per la sua schiena estremamente pelosa che, diciamocelo, dal punto di vista estetico può non essere il massimo.

Figuratevi che quando ha conosciuto la sua attuale moglie, Jane, l’ha addirittura “messa in guardia”. Lei racconta l’episodio così: «Mi ha detto: “Devo dirti una cosa”. E io mi sono sentita un po’ nervosa, il cuore ha iniziato a battermi più forte. Poi si è avvicinato a me e mi ha detto: “Ho la schiena pelosa”».

Mike ha però deciso di reagire e di trasformare questo suo punto “debole”, che tanto disagio gli creava, in qualcosa di creativo, inventandosi disegni di ogni genere che prendono forma radendo parte dei peli della sua schiena. Il ruolo di “rasatore” è stato affidato a un suo amico, Tyler Harding. Ma cosa sbalorditiva è stata l’incredibile successo che ha riscosso. Pensate che ormai Mike è giunto all’ottava edizione del suo calendario, in cui per 12 mesi sono ritratti i peli “artistici” della sua schiena.

Il nostro artista/modello ha raccontato che fotografare la sua schiena per un intero calendario è un processo che richiede molto tempo, perché i peli non ricrescono certo a sufficienza in due giorni: per poter creare un nuovo disegno possono volerci anche mesi!

Mike quanto meno ci ironizza su: «Sono disgustoso. Ma è divertente. Non si può negare che sia divertente».

Immagini da: notizie.delmondo.info, www.fuoriditesta.it, www.huffingtonpost.com, www.mtv.com