È morta Naomi Parker Fraley, l’ispiratrice del manifesto simbolo del femminismo:"We Can Do It!"

È considerata uno dei simboli del femminismo. Naomi Parker Fraley è morta all’età di 96 anni e ha trascorso l’ultimo periodo della sua vita in una casa per anziani.

Naomi è la vera 'Rosie the Riveter', la donna in tuta blu da operaia metalmeccanica e fazzoletto, protagonista del manifesto su cui campeggiava la scritta 'We can do it', ‘Possiamo farlo’.

Durante la seconda guerra, Fraley lavorò come operaia alla Alameda Naval Station, riferisce l'affiliata di CNN, Taku. Era tra le tantissime donne che negli Usa sostituirono gli uomini, partiti al fronte, sul posto di lavoro. Fu così immortalata da un fotogiornalista che si servì di questo scatto come fonte di ispirazione per il manifesto femminista, stampato poi in tutto il mondo su gadget e magliette.

Per anni Fraley non è stata riconosciuta come donna ritratta nel manifesto perché si pensava che la "musa" ispiratrice fosse un'altra.

Sessant'anni dopo lo scatto, Fraley ha partecipato a una conferenza di donne in cui ha visto la foto, riconoscendosi in essa. Nonostante fosse ormai un’ icona del femminismo, "pensava di non aver fatto nulla di speciale”.

Ma il suo spirito combattivo (con tanto di bicipite scoperto) la renderà di sicuro memorabile per tante altre generazioni di donne.