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Amanda Knox: “Tornerò presto in Italia e sicuramente rivedrò Sollecito”

La 31enne americana, accusata e poi assolta per l’omicidio di Meredith Meredith Kercher nel 2007, si racconta in un’intervista a una radio norvegese.

24 Ottobre 2018

"Parlo ancora facilmente italiano. Ho tanti amici in Italia, anche se molti italiani pensano ancora che io sia colpevole". È con queste parole che Amanda Knox si racconta in un'intervista a una radio norvegese. Amanda, che è stata accusata, per poi essere assolta, dell'omicidio della studentessa inglese Meredith Meredith Kercher avvenuto a Perugia il 1 novembre 2007, annuncia di voler tornare in Italia.

A quasi 11 anni di distanza dal quel maledetto giorno, la 31enne americana ammette: "So che il ritorno in Italia sarà traumatico. Sono andata a vedere un film italiano a Seattle qualche tempo fa. Parlavano in dialetto napoletano. L'unica volta che ho sentito napoletano, ero in prigione. Mi batteva forte il cuore e sono dovuta uscire dal cinema". Parla anche di Raffaele Sollecito, accusato insieme a lei dell'omicidio: "Sicuramente lo rivedrò". 

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