Ecco le 10 scoperte scientifiche più importanti del 2018

Molti gli obiettivi raggiunti nell’ambito della ricerca, dalla genetica fino all’astrofisica

1 – Le due gemelline cinesi nate con il DNA modificato
È la scoperta più dibattuta dell’anno. Nell’Università di Shenzhen grazie a un esperimento sono nate due gemelline con il DNA modificato con la tecnica Crispr-Cas9. Gli scienziati autori dello studio hanno spiegato che il loro scopo era quello di rendere l’organismo resistente al virus dell’HIV, utilizzando solo cellule somatiche e non embrioni.
2 – Il lago di acqua salata su Marte
Se ora sappiamo che sul Pianeta Rosso c’è acqua è anche grazie a un team di ricercatori italiani che hanno contribuito alla ricerca che ha portato alla scoperta dell’esistenza di un lago di acqua salata sotto la superficie di Marte. La presenza di acqua liquida apre nuovi orizzonti perché significa che sul pianeta vi sono le condizioni per ospitare forme di vita. Credits: Nasa
3 – La Corrente del Golfo: il flusso si è indebolito del 15-20%
Le scoperte relative all’ambiente quest’anno purtroppo sono state tutte negative: uno studio pubblicato sulla rivista Nature ha evidenziato, ad esempio, che il flusso della Corrente del Golfo rispetto al 1850 si è indebolito di circa il 15-20% e si trova al livello più basso degli ultimi 1600 anni. Credits: Nasa
4 – La prima cornea umana in 3D
Alla Newcastle University i ricercatori hanno realizzato la prima cornea stampata in 3D in soli 10 minuti con uno speciale bioinchiostro composto da cellule staminali umane e sostanze aggreganti. Credits: Twitter
5 – La sorgente dei neutrini cosmici
L’IceCube Neutrino Observatory al Polo Sud ha individuato per la prima volta la sorgente dei neutrini cosmici: si tratta di un blazar, ossia una sorgente con al centro un buco nero che si trova nella costellazione di Orione.
6 – Il genoma del frumento è stato decodificato
Un team composto da scienziati appartenenti a 73 istituti di ricerca in venti nazioni diverse è riuscito a decodificare il genoma del frumento. La scoperta consentirà di studiare e mettere a punto una varietà di frumento più adatto ai cambiamenti climatici e alle condizioni di siccità.
7 – I dipinti dell’Homo Sapiens
A novembre, in una grotta dell’isola di Borneo, in Indonesia, è stato rinvenuto il più antico dipinto realizzato dall’Homo Sapiens: risale a circa 51.800 anni fa e raffigura un animale simile a un bufalo, originario del sud-est asiatico. Credits: corriere.it
8 – La pillola chirurgica anti-diabete
Uno studio condotto dal Brigham and Women’s Hospital di Boston ha indagato sulla possibile realizzazione di una pillola chirurgica anti-diabete, ossia un farmaco che consentirebbe di creare una sorta di rivestimento delle pareti dell’intestino tenue per impedire alle sostanze nutritive ingerite di entrare in contatto con la mucosa, così da evitare di alzare il livello di zuccheri nel sangue dopo i pasti.
9 – Il fossile dell’animale più antico del mondo
A settembre sulla rivista Science è stato pubblicato un articolo circa il ritrovamento dei fossili di Dickinsonia, l’animale più antico del mondo, vissuto circa 558 milioni di anni fa.
10 – La misurazione dell’espansione dell’Universo
Un team di ricercatori guidati dal premio Nobel Adam Riess è riuscito a misurare l’espansione dell’Universo, che è risultata pari a 73 chilometri al secondo per megaparsec, considerando che 1 megaparsec corrisponde a circa 3,3 milioni di anni luce.

27 Dicembre 2018

Anche quest’anno in diverse discipline scientifiche sono stati fatti dei grandi passi in avanti. Sono state tante le scoperte e gli obiettivi raggiunti nell’ambito della ricerca.

Dalla genetica fino all’astrofisica, vediamo allora insieme quali sono le 10 scoperte più importanti realizzate quest’anno.

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