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Speciale Europei | Una notte di saluti e di rimpianti
Una notte di saluti e di rimpianti. È il caso della Germania che si ferma ai quarti di fiale e interrompe il suo sogno di poter vincere l’Europeo in casa. Il match di Stoccarda, oltre che per la vittoria per 2-1 della Spagna ai supplementari (e per un netto calcio di rigore non concesso ai tedeschi per un tocco con il braccio di Cucurella), verrà ricordato anche per un addio. Quello di Toni Kroos.
L’aveva annunciato da tempo che avrebbe smesso dopo l’Europeo ma quando poi arriva il momento non è mai facile. Soprattutto dopo una sconfitta. Quella contro le Furie Rosse è stata infatti la sua ultima partita. Kroos ha deciso di chiudere a 34 anni la sua gloriosa carriera. Gli sarebbe piaciuto farlo con un successo ma almeno gli resta la consolazione di aver lasciato con un’altra Coppa dei Campioni conquistata. Grazie al successo contro il Borussia Dortmund dello scorso 1 giugno, il fortissimo centrocampista tedesco si è portato a casa la sua sesta Champions League: la prima conquistata nel 2013 con la maglia del Bayern Monaco, le altre 5 con il Real Madrid. Nel suo straordinario palmares c’è un Mondiale vinto nel 2014 in Brasile, 10 titoli al Bayern, oltre a 22 complessivi (tra cui 4 Mondiali per club) a Madrid.
Kroos saluta il mondo del calcio tra l’altro con ben 114 presenze in Nazionale e 17 reti all’attivo.
E se per lui è la fine della carriera, si chiude un’era anche per Cristiano Ronaldo, che però continuerà a giocare in Arabia. L’eliminazione ai rigori del Portogallo contro la Francia ha di fatto concluso (ma con lui mai dire mai) il percorso di Cristiano Ronaldo in un Europeo. I 39 anni ormai si fanno sentire e la sua stella fatica a brillare come prima.
CR7 ha chiuso senza segnare mai in 5 partite. Nessuno, lui per primo, avrebbe creduto minimamente che potesse andare cosi. E se da una parte questo è un aspetto davvero doloroso per un fuoriclasse cosi, dall’altro è semplicemente straordinario che abbia preso parte a ben 6 edizioni, compresa questa. Nessuno nella storia ci è mai riuscito. Un altro record in una carriera che resta fantastica.
Niccolò Ceccarini
Niccolò Ceccarini nato a Firenze il 6/10/70, esperto di calciomercato, ha lavorato per varie emittenti radio e tv. Dal 2006 al 2017 per 11 anni ha collaborato con le reti Mediaset occupandosi delle trattative di mercato di serie A e commentando le partite per Premium Calcio.
Voce di Radio 105 per i match delle squadre italiane in Champions League dal 2015 al 2018. Ha curato anche notiziari di approfondimento sul calcio.