Roberto

Roberto nasce a Milano, il 14 febbraio di circa cinquant’anni fa. La sua infanzia trascorre serena e tranquilla, almeno fino a che i suoi genitori decidono di separarsi: lui va a vivere con il papà, la nonna e i fratellini e ben presto tutti si trasferiscono da Milano a Bologna, nelle campagne. Il distacco è abbastanza traumatico per Roberto, che passa dalla città alla vita in mezzo alla natura, ma piano piano si abitua e la sua vita trascorre tranquilla in mezzo agli animali:

Mentre la sua adolescenza prosegue, una notte il Roberto quattordicenne si ritrova nel suo letto irrequieto. Non riesce a dormire e quando finalmente chiude gli occhi è solo dopo averci provato per ore. Si risveglia all'alba, certo di aver fatto strani sogni: ricorda solo una donna e dei numeri. Questo strano sogno tornerà, imperterrito, le notti successive, tanto che Roberto decide di segnarsi ogni dettaglio.

Intanto prosegue anche la sua vita da studente: un giorno, mandato per punizione nella classe delle femmine, Roberto è seduto dietro Isabella, la sua migliore amica, e osservandole i capelli intuisce che quel colore è esattamente lo stesso dei capelli della donna misteriosa che gli appare in sogno. Con delicatezza e coraggio, Roberto nei giorni successivi chiede a Isabella se per caso ha una nonna e in effetti sì, l'aveva, ma se n'è andata poco tempo prima. Allora Roberto gli chiede una foto della nonna e quando Isabella gliela mostra, lui non crede ai suoi occhi: è la donna che gli appare in sogno.

E quindi, cosa succede a Roberto? Perché fa questi sogni particolari? Cosa vogliono dire? Lui ormai è abituato a convivere con questi "eventi particolari" e non è il solo: accade anche a sua nonna. E allora ecco come convive oggi Roberto, con questi episodi: