22 Novembre 2013
Si intitolerà "Morning Phase" il nuovo lavoro dell’artista californiano che sembra aver archiviato i problemi fisici
Beck sta meglio. Superati, o almeno accantonati, i problemi di salute che l’avevano frenato negli ultimi tempi, Beck sta per tornare a spron battuto sullo scenario della musica internazionale. In una intervista rilasciata a Rolling Stone Usa, l’artista ha anticipato alcuni dettagli sulla lavorazione di "Morning Phase", il nuovo disco di inediti in arrivo a febbraio del prossimo anno.
Collaborazioni doc. E le sorprese non mancano con il lavoro che si annuncia come un caleidoscopio di contaminazioni e soprattutto collaborazioni eccellenti. Oltre a Joey Waronker (ora negli Atoms for Peace) infatti, Beck rivela che a mettere mano sulle nuove canzoni c’è anche Jack White, che ha messo a disposizione i suoi studi alla Third Man Record per permettere a Beck di registrare alcuni brani canzoni che saranno in "Morning Phase". Si tratta di "Waking Light Blackbird Chain" e "Country Dawn".
Il ruolo di White. Beck descrive lo stile del disco come "California Music ". "Ho ascoltato molto Byrds, Crosby, Stills And Nash, Gram Parsons, Neil Young", nomi che dovrebbero dare un'idea di cosa il nuovo lavoro conterrà. Lo stesso Rolling Stone sottolinea l'affinità con "Sea Change", album del cantautore uscito nel 2003.
In arrivo altri due dischi. Determinante però resta il rapporto tra White e Beck, considerato dal musicista californiano tra gli artefici del ritorno dell’ispirazione dopo la lunga pausa forzata a causa di un grave incidente occorso al cantautore. Una rinascita confermata da Beck quando parla dei suoi progetti futuri: dopo "Morning Phase", l’artista ha dichiarato di avere altri due dischi in fase di completamento.