Glastonbury, parlano i Metallica

Le critiche. I Metallica hanno deciso di prendere la parola e di replicare alle critiche che sono piovute per la loro presenza al prestigioso festival di Glastonbury alla fine di questo mese. Il festival britannico ospiterà per la prima volta come headliner un gruppo metal, una scelta che evidentemente  non è andata giù a diversi artisti, che hanno cominciato una vera e propria crociata contro i Metallica. Ora a parlare è il batterista della band, Lars Ulrich, che ha dichiarato che le critiche di cui sono stati fatti oggetto ad un certo punto sono diventate ridicole. L'ultimo ad iscriversi al festival "critica i Metallica" sono stati i Mogwai, che hanno definito la scelta degli organizzatori del Glastonbury come incredibilmente sbagliata. I Mogwai saliranno sul palco la stessa sera dei Metallica e ci immaginiamo che l'atmosfera non sarà per nulla piacevole nel dietro le quinte. Inoltre il frontman della band californiana, James Hetfield, è stato fortemente criticato dai gruppi animalisti, visto che ha fatto da narratore in una serie televisiva sulla caccia agli orsi. La band è stata addirittura oggetto di una petizione da parte di associazioni animaliste che non li vogliono sul palco a Glastonbury.

La replica. "Glastonbury è come il Santo Graal in Inghilterra e noi siamo assolutamente rispettosi di questa cosa – ha dichiarato Urlich a Metal Hammer –, ma quando qualcuno comincia a parlare di petizioni o a giudicare senza sapere le cose, la discussione ad un certo punto diventa ridicola. Abbiamo la pelle dura e chiudiamo un occhio davanti alle critiche e alle discussioni. Siamo contenti però di aver avuto l'appoggio di Mick Jagger o Alex Turner degli Arctic Monkeys, o dai ragazzi dei Kasabian che io stimo particolarmente. Mentre da ragazzi di altre band non è stato così, noi semplicemente li ignoriamo. In questo momento siamo in forma, ci stiamo riscaldando per quest'evento. E siamo pronti a partire".