11 Luglio 2014
Il cantante dei Rolling Stones ha rispedito al mittente le accuse dei tifosi brasiliani che l'avevano incolpato della sconfitta della loro nazionale
La replica. Mick Jagger ha scherzato sulle accuse che gli sono state fatte ed in particolare sul fatto che fosse stato uno “iettatore” per la nazionale di calcio brasiliana che ha perso la semifinale dei Mondiali contro la Germania con il terribile risultato di 7-1. I precedenti di Jagger ai Mondiali non sempre sono stati fortunati, soprattutto per le squadre per cui dichiarava di tifare. E la stessa situazione sembra essersi ripetuta in Brasile. I tifosi della nazionale verdeoro hanno incolpato il leader dei Rolling Stones per la sconfitta che il Brasile ha rimediato contro la Germania allo Stadio Mineirao, dove era presente lo stesso Jagger insieme al figlio Lucas. Ma il rocker ha rispedito queste stupide accuse al mittente scherzando sull'accaduto. “Ok, mi prendo la responsabilità per il primo gol della Germania ma non per gli altri sei” ha scherzato il cantante, provando a spegnere le storie sulla iella.
Il tifo. Ma si sa che spesso il tifo è qualcosa di irrazionale ed i tifosi brasiliani non fanno eccezione a questa regola. La torcida verdeoro ha definito Jagger come “The Angel of Doom” mentre la stazione televisiva R7 lo ha definito come il “più grande iettatore della storia” visto che la sconfitta contro la Germania rappresenta una dei più pesanti ko nella storia della squadra carioca. Anche Jagger però ci ha messo del suo visto che nel corso dei Mondiali, tutte le squadre che pronosticava vincenti hanno finito irrimediabilmente per subire una clamorosa sconfitta, a cominciare dalla sua Inghilterra battuta all'esordio dall'Italia e poi fuori dal Mondiali già nella fase a gironi, passando per la stessa nazionale di Prandelli estromessa dall’Uruguay.